domenica 19 luglio 2009

Q.P.G.A. Claudio Baglioni in concerto

































IL PRIMO GRANDE AMORE NON DURA MAI TUTTA LA VITA............. MA TE LA CAMBIA PER SEMPRE.

E’ così che inizia il Gran Conerto Q.P.G.A. di Claudio Baglioni tenuto nella meravigliosa Reggia di Venaria a Torino. Il tempo non è dei migliori; è già abbondantemente piovuto e il cielo minaccia altra pioggia ma questo sembra non interessare a nessuno ormai.
Sono 3 ore filate di musica meravigliosa dove ancora una volta il mio Claudio da prova di grande artista, grande trascinatore e soprattutto di grandi polmoni.

Il concerto si divide sostanzialmente in 2 parti:
Prima parte: la storia d’amore; tutta; dal suo sbocciare alla sua fine; 3 mega schermi che proiettano le immagini del film mentre Baglioni canta al pianoforte; all’inizio vorresti solo seguire lui e la sua voce ma piano piano entri nella storia quella di Q.P.G.A.. Questo Piccolo Grande Amore e ti travolge e rapisce completamente. La scaletta delle canzoni è legata completamente alle immagini e alle storia d’amore; si inizia con IN VIAGGIO, PIAZZA DEL POPOLO, BATTIBECCO, UNA FACCIA PULITA, LA PRIMA VOLTA, QUESTO PICCOLO GRANDE AMORE, NUVOLE E SOGNI, CON TUTTO L’AMORE CHE POSSO, CHE BEGLI AMICI, MIA LIBERTA’, QUEL GIORNO, IO TI PRENDO COME MIA SPOSA, CARTOLINA ROSA, QUANTA STRADA DA FARE, PORTA PORTESE, QUANTO TI VOGLIO, SEMBRA IL PRIMO GIORNO .

Seconda parte: Parla di altri amori; AMORE BELLO, E TU COME STAI, AVRAI, MILLE GIORNI DI TE E DI ME, QUANTE VOLTE, SONO IO, E TU, IO SONO QUI, STRADA FACENDO, LA VITA E’ ADESSO.
Saluti finali sulle note di TUTTI QUI con tutti i collaboratori sul palco e originale finale; un videoclip in cui un Baglioni giovanissimo canta questo piccolo grande amore mentre il Baglioni attuale saluta tutti e lascia il palco.

Concerto meraviglioso; è un grande artista ha una padronanza della voce, delle parole e della musica superbe; conquista il cuore di ognuno; perché chiunque ha vissuto anche solo una piccolo capitolo della propria vita tra la sua musica. C’era tantissima gente; uomini, donne, giovani e meno giovani e ho visto anche tanti passeggini. Accanto a me c’erano tre generazioni; una nonna, una mamma e una bimba ed è bello vedere come è riuscito ad entrare nella pelle di così tante persone.
La particolarità di questo concerto oltre all’originale trovata del film è la mancanza di pezzi più moderni ma tutto rigorosamente preso dal passato perché come dice lui: . il passato è sale che da sapore al futuro.
Emozionante, suggestivo, travolgente è un altro pezzo di lui che porterò nel cuore; non è solo un cantante e chi non lo ha mai ascoltato veramente chi non lo ha mai visto cantare dal vivo non può capirlo; non è solo musica è poesia.

I sogni sono più grandi se si fanno in due
Ciao Clà spero a prestissimo

sabato 16 maggio 2009

ELOGIO ALLA COPPA DEL NONNO

Carissimi lettori
In questo uggioso pomeriggio di maggio vorrei soffermare il mio e il vostro pensiero suun gelato che in questo periodo è preso d’assalto soprattutto dalla tv; il gran soleil al gusto di cappuccino
Avevo già provato quello al caffè che reputavo troppo forte per il mio sofisticato palato (che è come dare dello schizzinoso ad un tritarifiuti) ma mentre facevo la spesa presa da un vortice di pazzia dell’acquisto ho infilato nel carrello due confezioni di questo gustoso chiudipasto. Ho seguito rigorosamente le istruzioni che obbligano ad agitare e lasciare riposare in freezer per tutta la notte (soprattutto se voi come me e come gli chef del gran solerir fate spesa al sabato) ed ora eccomi qua a distanza di una settimana a provarne il sapore.
Devo dire che è molto buono; la confezione è accattivante anche se difficile da aprire, la grammatura in gelato non vale il prezzo nello scontrino in fatto di quantità ma è veramente è senza ombra di dubbio buono.
Però permettemi un appunto: siamo nell’era in cui non si va più a mangiare il pranzo ma il brunch, una cosa non è più morbida ma soft, non abitiamo più in un monolocale ma in un loft però voi signori della ferrero non chiamatelo gran soleil ma semplicemente ciò che è: una buonissima e intramontabile COPPA DEL NONNO.

giovedì 14 maggio 2009

SE UN BAMBINO...

Se un bambino vive nella critica
impara a condannare.

Se un bambino vive nell’ostilità
impara ad aggredire.

Se un bambino vive nell’ironia
impara ad essere timido.

Se un bambino vive nella vergogna
impara a sentirsi colpevole.

Se un bambino vive nella tolleranza
impara ad essere paziente.

Se un bambino vive nell’incoraggiamento
impara ad avere fiducia.

Se un bambino vive nella lealtà
impara la giustizia.

Se un bambino vive nella disponibilità
impara ad avere fede.

Se un bambino vive nell’approvazione
impara ad accettarsi.

Se un bambino vive nell’accettazione e nell’amicizia
impara a trovare l’amore nel mondo.


martedì 12 maggio 2009

CARO SIGNOR ESTIVILL...

Sono trascorsi 9 mesi ed è nato finalmente; quello che sembra il punto di arrivo di un lungo percorso come quello della gravidanza è nient’altro che l’inizio di un altro cammino che durerà tutta la vita; quello dell’ essere madre.

Tuo figlio è piccolo, minuscolo direi, e bisognoso di tutto anche i gesti più semplici ed elementari per lui sono sconosciuti; e ti ritrovi a maneggiare un piccolo miracolo di cristallo con tutta la tua inesperienza, la tua paura di non essere all’altezza, il tuo desiderio di essere per lui una madre migliore.

Passa poco, direi pochissimo tempo e inizia ad entrare nel linguaggio di giovani madri e di nonne più che attempate e desiderose di saggi consigli una parola; vizio.

“no, non devi prenderlo su ogni volta che piange, gli dai i vizi”
“no, guarda che sono furbi, lo fanno apposta ma non devi cedere, non comandano loro, così li vizi”.

Cosa sentono le mie orecchie??? Quale assurda convinzione è radicata nelle menti di giovani e meno giovani madri; IL VIZIO????

Tuo figlio il tuo piccolo meraviglioso cucciolo dopo 9 mesi in cui è nato e cresciuto dentro di te, sua madre, non vicino ma un tutt’uno con te vuole, chiede, pretende perché no, il contatto fisico con la persona più importante della sua vita;

ha bisogno di sentire la sua mamma vicino a lui, che non lo ha abbandonato, che anche se non vive più nella sua pancia lei continuerà a proteggerlo a scaldarlo a cullarlo ed amarlo

e tu? hai paura che potrebbe diventare per lui un vizio????

Quante volte noi adulti abbiamo bisogno di una parola di conforto, di una pacca sulla spalla, di un abbraccio, quante volte chiediamo il contatto fisico per confortarci e noi siamo grandi, abbiamo il dono della parola possiamo dire ho bisogno, mi serve, aiutami, ti prego.

Un bambino così piccolo come può dire alla sua mamma “abbracciami ho paura” “perfavore ho bisogno di sapere che non sono solo” “stringimi forte fammi sentire al sicuro” se non chiamandola nell’unico modo che conosce, piangendo.

Ed io dovrei rispettare orari, pause metodi di dubbia valenza e dubbia utilità per cosa? Perchè non venga su viziato? Perché reputi un abbraccio e un bacio cose da deboli?

E’ questo il primo insegnamento che gli darò? Che non bisogna chiedere amore?, che sentirsi al sicuro e amati e protetti sia cosa da perdenti? Che bisogna diventare grandi dopo pochi mesi che si è nati perché altrimenti ci si vizia?

No grazie mio caro signor estivill prenda il suo bellissimo metodo e ne faccia l’uso che preferisce.

Sono orgogliosa di viziare mio figlio di sicurezza, presenza, conforto, amore; queste saranno sicuramente le uniche cose che a lui non mancheranno mai.

lunedì 13 aprile 2009

PROTEGGIAMO I NOSTRI FIGLI

“Che cosa rende felice un bambino? Un clima di costante equilibrio in casa.
Però, anche nei rapporti di coppia più solidi, si perde la pazienza. Ci sono repentini sbalzi d’umore, si passa dalla quiete alla tempesta, dai musi lungi ai silenzi. E un piccolo perde la bussola, perché lui ha bisogno di stabilità per crescere sereno. E’ questo che gli da tanta sicurezza. Altrimenti non protesterebbe quando, raccontando una favola, cambiate una parola o saltate un passaggio.
Per gli adulti è difficile ammettere che i capricci dei bambino sono, spesso, lo specchio delle loro tensioni. Ma la vita dei piccoli è così delicata che può facilmente essere sconvolta proprio dalle nostre ansie. E, se crediamo nei doni d’amore, dobbiamo cercare di governarle. Abbiate cura di voi stessi, della vostra salute fisica e mentale, prendetevi delle pause. Guardate le vostre emozioni, Andate dal medico, se avete disagi cercate qualcuno con cui parlarne, E quando sentirete che l’equilibrio è in bilico mettete in campo delle figure che facciano da sponda:nonni, zii, amici.
Cercate esperti che possano mediare tra voi e i vostri problemi. Perché se un bambino è nervoso, irrequieto, insonne nella maggior parte dei casi sta semplicemente mettendo in scena le preoccupazioni che voi state vivendo.”
(Maria Rita Parsi, psicoterapeuta, scrittrice e presidente di Movimento Bambino. Direttore Scientifico de “il bambino di donna moderna”)

Mi ha colpito tantissimo questo articolo e voglio condividerlo con voi donne e mamme perché credo che sia importante che i bambini vengano protetti; ovvio non possono vivere in un mondo ovattato ma hanno il diritto di crescere spensierati e felici, almeno voglio provare a fare tutto ciò che mi è possibile per dare questo tipo di serenità a mio figlio.

ASCIUGATRICE sposami!

Oggi vi voglio parlare della più grande invenzione dell'ultimo secolo; seconda solo alla penicillina e cioè l'asciugatrice.
Premetto che io abito in pianura padana ciò vuol dire che quando mi va bene l'umidità arriva a 70%; capite anche voi che non c'è verso di fare asciugare i panni prima di 3 o 4 giorni.
In estate il problema non si pone perchè esiste qualcosa di meraviglioso ed economico che si chiama sole ma in autunno e in inverno?
Finalmente a settembre ho convinto mio marito ad acquistarla; una classe B per carità; mi spiace se inquina un pochino ma capite che con la crisi che c’è buttare via un intero stipendio per un’asciugatrice mi sembrava troppo; anche perché poi per tutto il mese cosa ci mangiavamo? I filtri?
Lho trovata in offerta di ottima marcai; la miele che in quanto a robustezza e tra le migliori e lho pagata 600 euro; lho pagata……… la sto pagando in comode rate mensili nessun anticipo zero maxi rata finale; comunque è qui in casa mia ed è diventata a pieno titolo un componente della famiglia; un componente importante direi perché tra tutti è l’unica che invece di darmi lavoro me lo toglie.

Cosa posso dire di lei; che è meravigliosa! Che non potrei vivere senza; che tutte le sere quando passo le faccio una carezza per ricordarle e soprattutto ricordarmi che c’è; è mia e guai a chi me la tocca.

Vantaggi:
- Grazie al calore dell’asciugatura, la maggior parte dei panni devo solo piegarli e metterli via senza usare il ferro da stiro.
- Il bucato esce morbido e soffice………………….altro che coccolino.
- La roba profuma, e tanto e sa di pulito e di buono.
- la cosa più ovvia; lavo qualcosa stamattina e oggi pomeriggio è già lavata e asciugata pronta per essere nuovamente usata e vi assicuro che con i bambini e manna dal cielo.
- Lo stendino è morto e sepolto

Svantaggi:
E’ un apparecchio elettrico ed ovviamente consuma energia anche se con una buona centrifuga i tempi di asciugatura si riducono enormemente e con loro anche la bolletta.

Un consiglio da amica? Comprala; il mondo non ti sembrerà più lo stesso.

FACEBOOK......che palle!

Prima di tutto è d’obbligo spiegare una volta per tutte che cos’è facebook.
Facebook è un social network* ( rete sociale) che nasce il 04 febbraio 2004 dall’allora 19enne Mark Zuckerberg con lo scopo di mantenere dei contatti tra gli studenti di diverse università. (da qui il termine facebooks cioè annuari con foto distribuiti nei college statunitensi).
Dal 2006 l’accesso è stato esteso a chiunque abbia più di 13 anni diventando, oggi, uno dei 10 siti più visitati al mondo e primo per numero di fotografie caricate.
Il sito è gratuito; per iscriversi basta solo comunicare una password ed un indirizzo email valido dove ogni volta che qualcuno iscritto come voi vi troverà e chiederà di stringere amicizia con lui o scriverà sulla vostra bacheca vi verrà spedito un messaggio di avviso (non volete mica rischiare di perdervi messaggi di co tanta importanza?????!)
Le uniche informazioni visibili a tutti sono un immagine (se caricata da voi ovviamente) associata al vostro nome e cognome (che servirà a chiunque per cercarvi e trovarvi).

In linea generale sulla vostra bacheca potete scrivere e inserire di tutto; fotografie, video, filmati, messaggi status (ossia una frase che descrive cosa state facendo in quel preciso momento e che può essere cambiata e aggiornata continuamente). Tutte queste informazioni potranno essere visionate da quelli che voi avete confermato come amici a meno che non abbiate scelto l’opzione di rendere visibile a tutti il vostro materiale.

Diventare amici di qualcuno su facebook è semplicissimo; nel caso siano gli altri a chiedervi amicizia il sito vi segnalerà la domanda alla quale voi potrete rispondere positivamente accettando e stringendo amicizia oppure negativamente rifiutando il contatto. Viceversa una volta cercata e trovata la persona che vi interessa basterà cliccare sul tasto “aggiungi agli amici” ed attendere ovviamente la sua risposta positiva.

Su facebook è facile perdere la cognizione del tempo poiché i modi per comunicare sono tanti e ogni giorno sulla vostra home (pagina iniziale) verranno segnalati tutti i movimenti che hanno fatto i vostri amici su facebook dall’aggiungere e/o commentare una foto, allo scrivere nella bacheca vostra o di qualche vostro altro amico; si perché su facebook come tu puoi vedere tutto ciò che fanno i tuoi amici, i tuoi amici possono vedere tutto ciò che fai tu e di conseguenza gli amici dei tuoi amici anche se non sono tuoi amici leggono ciò che scrivi tu.(è vero può sembrare complicato ma in realtà è decisamente peggio anche se più semplice)

E’ vero ci sono tanti altri modi per comunicare privatamente; per esempio mandando un messaggio di posta visibile solo ed esclusivamente al destinatario del messaggio oppure, se anche l’altra persona è in linea, utilizzare la chat; ma comprendete anche da voi che è, senza alcun dubbio, un grandissimo pentolone in cui tutti sanno tutti di tutti; che poi se un conoscente con il quale non sei così amico ti chiede amicizia che fai? La rifiuti creando un incidente diplomatico nel mondo reale oppure accetti accettando anche di buon grado che il fortunato conosca cose di te che non sa neanche tua madre?!

Aspetti positivi di facebook:
Ce ne sono tanti; hai la fortuna (o sfortuna dipende da come vedi il famoso bicchiere) di rivedere e risentire amici, colleghi, vecchi amori e parenti che non vedevi e sentivi da anni.
Puoi tenerti in contatto con le persone che non sono propriamente dietro la porta di casa e per ultimo diciamolo; puoi farti un Po di sacrosanti affaracci degli altri e se per natura la curiosità è femmina capite che ci andiamo a nozze.

Aspetti negativi di facebook:
Ce ne sono tantissimi; tutti sanno tutto di te, sia gli amici sia gli amici degli amici che, per carità, saranno anche delle brave persone ma per te rimangono estranei. Vivi costantemente nel terrore che qualche tuo bontempone di amico carichi una foto o un video nei tempi andati che, per essere sinceri, non vorresti vedessero gli amici di oggi.
Un altro punto a suo sfavore è il troppo tempo che alla fine ci dedichi tra il visionare tutte le foto, tutti i messaggi senza contare i milioni di gruppi che nascono continuamente per le cose più disparate alle quali ti chiedono di aggregarti; dal gruppo di quelli che masticano il boccone 45 volte anziché 36 ai gruppi di quelli che almeno una volta hanno sputato per terra per vedere se rimbalzava (detto tra noi il 99% delle volte l’intelligenza media dei gruppi non supera i due esempi appena citati).
E della coppia ne parliamo? Credete che a vostro marito faccia così piacere sapere che avete 130 amici di cui 120 tutti maschi??? Idem il contrario (per par condicio)

In assoluto l’aspetto più negativo di facebook è che per registrarsi ci vogliono 5 minuti, se per qualche motivo decidi che il gioco è stato bello ma che adesso ne vuoi uscire….. beh i minuti da perdere per disabilitarti sono un Po più di 5. Sono nati tanti gruppi dove ti spiegano come uscire dal mondo di facebook senza dover ricorrere ad un avvocato; fortunatamente qui potete trovare il modo più giusto e veloce per riacquistare la vostra amatissima e mai così desiderata privacy.

Facebook nasce per aiutare le persone a mantenersi in contatto e deve rimanere questo, ne più ne meno.

Buona fortuna

*social network (gruppi di persone unite da un interesse comune di tipo professionale,hobbies, relazioni amorose di amicizia, di scuola ecc ecc.)